La Commissione Europea presenterà domani, 4 ottobre ad Amazon il conto delle tasse non pagate in Lussemburgo grazie all’accordo di “tax ruling” di cui ha beneficiato per quasi 10 anni.
A riportare la notizia è il Financial Times che parla di una cifra corrispondente a 400 milioni di imposte evase. Secondo Bruxelles, l’accordo fiscale contratto nel 2003 tra l’azienda guidata da Jeff Bezos e il Lussemburgo in base al quale Amazon pagherebbe meno tasse del dovuto rappresenterebbe un vero e proprio aiuto di stato ai sensi del diritto Ue.
La decisione di aprire un’inchiesta era stata resa nota all’inizio di ottobre 2014. Scendendo nel dettaglio, in base a quanto scritto dal quotidiano economico britannico, il tax ruling avrebbe consentito alla Amazon europea, con sede in Lussemburgo, di abbattere impropriamente gli utili realizzati nel vecchio continente tramite il pagamento di royalties infragruppo esentasse.