X

Alstom Italia: firmato l’accordo coi sindacati

FIRSTonline

“Dopo 9 mesi di trattative, concluso l’accordo Alstom Italia, la multinazionale del settore ferroviario con rilevante presenza in Italia. Formazione, welfare, cultura della sicurezza e incrementi salariali: questi i principali contenuti”. È quanto si legge in una nota di Marco Bentivogli, del segretario generale Fim Cisl.

“Il Coordinamento Alstom e Fim, Fiom e Uilm hanno raggiunto un’ipotesi di accordo di secondo livello – prosegue la nota – che riguarda circa 3.000 lavoratori in Italia, nei siti di Sesto San Giovanni, Bologna, Savigliano, Lecco, Firenze, Roma e Bari”.

Di seguito i principali contenuti dell’intesa.

FORMAZIONE

Rafforzato impegno sul diritto alla formazione, con un forte ruolo propositivo delle rsu sui temi di industria 4.0 utili a migliorare le competenze dei laboratori e la competitività aziendale. Una commissione nazionale e le commissioni di sito verificheranno il coinvolgimento di tutti i lavoratori nel processo formativo, in particolare analizzando i mestieri critici e prevenendo il ricambio in azienda di tali professioni con il ricorso al bacino di lavoratori atipici già occupati

WELFARE

Riformati per gli stabilimenti di Sesto e Savigliano i trattamenti di welfare, prevedendo l’erogazione di 40 e 100 euro annui per chi ha carichi familiari. Inoltre, per tutti i siti, è prevista l’erogazione di 50€ annui per la durata di vigenza dell’accordo.

SICUREZZA

Al fine di accrescere la cultura della sicurezza in azienda, viene introdotta un’ora all’anno di workshop, rivolta a tutti i dipendenti. Il workshop sarà promosso congiuntamente da RLS e RSPP.

INCREMENTI SALARIALI

L’intesa ha avviato un percorso di avvicinamento degli importi di premio di risultato, che erano significativamente diversi tra i siti, operando una scelta di solidarietà tra lavoratori a fa ore di quelli con importi minori di premio. Gli incrementi, nel triennio, varieranno tra i 150 e i 300 euro a regime. E’ stata anche introdotta l’indennità di funzione pari a 165 euro mensili per i lavoratori inquadrati al settimo livello.

Related Post
Categories: Lavoro