Crescere nonostante il Covid, ma ridisegnare le proprie strategie per intercettare le nuove esigenze dei clienti in tempi di crisi sanitaria e finanziaria. E’ quanto sta facendo Alleanza Assicurazioni, compagnia assicurativa del gruppo Generali Italia, che conta 2 milioni di clienti ed è la quinta nel Paese nel settore Vita. “Siamo stati resilienti – ha detto l’amministratore delegato Davide Passero presentando i conti del primo semestre 2020 – grazie al digitale. La nostra rete è 100% digitale dal 2018 e quest’anno abbiamo liquidato il 97% del Vita in digitale e ormai 9 polizze su 10 sono full digital”. Questo ha permesso ad Alleanza di raggiungere i 2,8 miliardi di fatturato nei primi sei mesi, con un sorprendente +3%, rispetto al -9% del mercato. Idem per la nuova produzione, che è stata di 1,3 miliardi nonostante la fase di lockdown: +1%, contro il -16% del mercato.
Ma ora nuove sfide si pongono all’orizzonte e Alleanza ha individuato quattro leve strategiche: educazione finanziaria, consulenza di valore, crescita della rete e nuova generazione di prodotti, improntata alla sostenibilità. Sul primo punto, ricordando che ottobre è il mese dell’educazione finanziaria, è intervenuta anche Nadia Linciano, responsabile dell’Ufficio Studi Economici della Consob e componente del Comitato per la programmazione e il coordinamento di educazione finanziaria, che ha tracciato un quadro del nuovo rapporto degli italiani col risparmio, in tempi di Covid. Ne è venuto fuori che con l’emergenza è calato il reddito pro capite, è stato intaccato il risparmio privato e l’incertezza farà aumentare la tendenza al risparmio precauzionale, con tasso che salirà nel 2020 dal 10% al 16%.
Il 31% degli italiani, secondo l’analisi della Consob, ha infatti dichiarato di aver subito in questi mesi una riduzione (permanente o temporanea) del reddito, mentre addirittura già prima della crisi il 51% si dichiarava pessimista sulla capacità di sostenere una spesa imprevista di 1.000 euro. La pandemia sta intaccando parecchio la ricchezza finanziaria degli italiani, diminuita in questo periodo di 140 miliardi, cioè circa il 3,2% rispetto al totale registrato al 31 dicembre 2019. Questo dato aumenterà nei prossimi mesi la tendenza al risparmio precauzionale: il 75% degli italiani è infatti avverso al rischio, ma allo stesso tempo mancano pianificazione e competenze. Solo il 40% ha un piano finanziario. In questo contesto di scarsa educazione finanziaria ma di grande domande di risparmio, si inserisce la nuova strategia di Alleanza, presentata da Passero.
“Siamo da sempre impegnato per lo sviluppo di una cultura finanziaria tra le famiglie italiane – ha detto l’Ad -. Abbiamo organizzato un programma nazionale di seminari gratuiti, con oltre 500 incontri nel 2020, che hanno coinvolto 50.000 persone”. E poi per intercettare i nuovi bisogni ci sono anche nuove offerte di risparmio e investimento: le soluzioni Smart Evergreen e Valore Evergreen, a pochi mesi dal lancio, hanno già raccolto oltre 160 milioni. Il primo è un piano di risparmio particolarmente flessibile con versamenti periodici personalizzati, a partire da 180 euro al mese. E’ possibile saltare una rata e riscattare dopo 12 mesi il capitale versato, tutto o in parte. Valore Evergreen è invece un investimento con versamento iniziale di almeno 5.000 euro, che offre un rendimento stabile e una gestione agile, con la possibilità di accedere ai risparmi in caso di necessità.
Entrambi i prodotti sono improntati alla sostenibilità: “Che non è una moda, perché le mode passano, ma un tema molto serio”, ha precisato Passero ricordando anche l’iniziativa di Alleanza a supporto del Wwf per salvare aree boschive e oasi ecologiche in tutta Italia. Le altre due leve strategiche di Alleanza per il post-Covid sono la consulenza di valore e la crescita della rete. Ogni mese la rete di consulenti, capace di operare da remoto ma senza perdere il contatto con le persone, esegue 80.000 interventi tra check up sui bisogni dei clienti e report di consulenza. Tale rete di esperti assicurativi a supporto dei clienti è destinata ad ampliarsi: Alleanza investe in formazione 1 milione di ore l’anno, nel 2020 già 1.600 giovani talenti sono stati avviati all’attività di consulente assicurativo, e sono già state assunte 510 persone (di cui 210 durante la prima emergenza Covid), delle 900 totali previste dal piano di assunzioni che scade alla fine del 2022.