E’ ancora allarme rosso per il maltempo in alcune zone del Nord Italia, in particolare Liguria e Piemonte. A Genova oggi le scuole erano chiuse e in Piemonte, nel cuneese, è esondato il fiume Tanaro. Mentre il presidente della Regione Sergio Chiamparino ha detto che chiederà lo stato di emergenza, al momento (alle 15 di giovedì) la Protezione Civile ha assicurato che non ci sono persone coinvolte: “Al momento non risultano persone coinvolte, anche grazie all’azione preventiva dei sindaci che hanno fatto scattare tutta una serie di azioni in seguito alla diramazione dell’allerta rossa per quei territori”, ha spiegato il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio facendo un punto della situazione in una conferenza stampa. Preoccupa intanto anche il livello del Po, che è salito di oltre un metro e mezzo in sole ventiquattro ore: a Torino il fiume è esondato, allagando i Murazzi.
PIEMONTE – “Faremo la richiesta di stato di calamità, a cominciare dalla valle Tanaro, dove ci sono persone evacuate, negozi, opifici e campi allagati. I danni sono già evidenti, la situazione è assai critica”, ha detto il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, che sta seguendo l’evolversi dalla fortissima ondata di maltempo nella sala operativa della Protezione Civile regionale, a Torino. La situazione più grave è in provincia di Cuneo, in val Tanaro e fino a Mondovì. A causa degli allagamenti molte strade sono state chiuse come la statale 28 del Colle di Nava, da Garessio fino al confine con la Liguria, in località Bagnasco, dove in via precauzionale è stato istituito il divieto di transito a tutti i veicoli in corrispondenza del fiume Tanaro.
LIGURIA – Alcune torrenti in piena nel Ponente ligure e una decina di famiglie sfollate precauzionalmente nel savonese sono le prime situazioni critiche causate dalla pioggia in Liguria. Le piogge a tratti intense e a momenti più deboli hanno interessato particolarmente l’entroterra della provincia di Imperia e la Valbormida nel Savonese. Preoccupano i livelli dei torrenti Argentina nel comune di Montalto Ligure (Imperia) e Arroscia tra l’Imperiese e Savonese che hanno superato la prima soglia di piena ordinaria. Scuole chiuse a Genova, Savona, Sanremo, Imperia e Ventimiglia.