Per Alitalia il primo semestre del 2012 si chiude con risultato netto in rosso per 201 milioni di euro, 107 milioni di euro in meno rispetto allo stesso periodo del 2011, e un risultato operativo negativo per 169 milioni.
Lo comunica la società in una nota spiegando che Ebit e risultato netto risentono “del marcato peggioramento della situazione macroeconomica, dall’aumento del costo del carburante e del rafforzamento del dollaro sull’euro”.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno risultava pari a 862 milioni, in aumento di 8 milioni rispetto al 31 dicembre 2011; i ricavi si attestano a 1.686 milioni (+4,1%) e il load factor al 71,1% (+3,4 punti percentuali).
Nel secondo semestre dell’anno la compagnia “dovrebbe raggiungere un risultato operativo sensibilmente migliore del primo”.
Secondo l’Ad Andrea Ragnetti, “il peggio e’ passato, puntiamo a un’inversione di tendenza nel secondo semestre” che “mi aspetto ci proiettera’ verso un 2013 che dovrebbe essere l’anno del ritorno all’utile operativo dopo piu’ di 20 anni”.