Air France-Klm “ha svalutato completamente il valore della sua quota in Alitalia” dopo la decisione dell’assemblea dei soci della compagnia italiana di lanciare un aumento di capitale da 300 milioni di euro. Lo annuncia il gruppo franco-olandese nella propria relazione trimestrale.
Al momento, Air France-Klm ha in mano il 25% di Alitalia. La decisione di azzerare la partecipazione arriva “tenuto conto delle incertezze che pesano sulla situazione” della compagnia italiana, si legge ancora nella relazione. Air France-Klm ha quindi registrato nel bilancio la propria quota nelle perdite di Alitalia e un accantonamento per la svalutazione per un importo totale di 202 milioni di euro.
Nel terzo trimestre la compagnia franco olandese ha registrato un utile di 144 milioni di euro, in calo del 51,4% su base annua. Un andamento che tiene conto di accantonamenti di ristrutturazioni per 216 milioni legati al piano di esodi volontari. Pesa inoltre “un importo negativo per 137 milioni” come “quota nei risultati e svalutazione del valore residuo dei titoli Alitalia”.
I ricavi sono stabili a 7,2 miliardi. Migliora invece l’utile operativo, a 634 milioni di euro, in crescita del 29%. Nei primi nove mesi dell’anno, Air France-Klm ha perso 649 milioni, contro il rosso di 980 milioni registrati nello stesso periodo del 2012.
Oggi a Roma si terrà il Cda di Alitalia.