Alibaba Group Holding sarebbe in procinto di concludere un accordo con la piattaforma di e-commerce di E-Mart per unire le attività in Corea del Sud. Obiettivo: competere meglio nel settore della vendita al dettaglio online in rapida evoluzione nel Paese.
Alibaba e l’alleanza con E-Mart
Secondo Bloomberg che cita fonti vicine al dossier, Alibaba e E-Mart sarebbero vicine a unire le loro attività di shopping online in una transazione che valuterebbe la nuova entità a circa 4 miliardi di dollari. Le due società starebbero finalizzando i dettagli di un accordo di joint venture che potrebbe essere annunciato già questa settimana.
I rappresentanti di Alibaba ed E-Mart non hanno voluto commentare le indiscrezioni. Va detto che un potenziale accordo aiuterebbe le aziende a confrontarsi con i rivali locali, tra cui Naver Corp. e Coupang Inc.
Inoltre, Alibaba potrebbe presto creare una joint venture con il gruppo sudcoreano Shinsegae. In base all’accordo, Shinsegae investirà la sua quota del 100% nella piattaforma di e-commerce sudcoreana Gmarket. AliExpress Korea e Gmarket saranno poi incorporate nella joint venture, che sarà costituita nel 2025. Ma le due piattaforme continueranno a essere gestite in modo indipendente.
Alibaba e la cessione dei negozi Intime
La scorsa settimana sempre Bloomberg aveva reso noto che Alibaba avrebbe ceduto la catena di grandi magazzini Intime e che il colosso cinese starebbe dunque finalizzando il deal dal valore di 1 miliardo di dollari (pari a 950 milioni di euro al cambio di oggi) con Youngor fashion, azienda tessile e di abbigliamento. L’accordo comporterebbe per il gigante dell’e-commerce una perdita di circa 1,3 miliardi di dollari (1,2 miliardi di euro) sul suo investimento iniziale in Intime.