Condividi

Alfa Romeo lascia la Formula 1: il Gp di Abu Dhabi sarà l’ultimo

A sei anni dal suo ritorno Alfa Romeo lascia la Formula Uno. Il Ceo ricorda Marchionne e promette: “torneremo ad appassionare i tifosi il prima possibile”

Alfa Romeo lascia la Formula 1: il Gp di Abu Dhabi sarà l’ultimo

Alfa Romeo saluta la Formula 1. A sei anni di distanza dal suo debutto, fortemente voluto da Sergio Marchionne, il Gran Premio di Abu Dhabi sarà l’ultimo che la casa del gruppo Stellantis correrà nella massima serie del motorsport. E per celebrare l’ultima gara e i 6 anni di collaborazione con il marchio Sauber, la C43 scenderà in pista con Il numero 6 su tutta la livrea della monoposto e la scritta “Alfa Romeo nei nostri cuor”’, un tributo quest’ultimo che tutto il team Sauber ha voluto dedicare al marchio e alla squadra.

La storia di Alfa Romeo in Formula 1 

L’Alfa Romeo ha partecipato al Campionato mondiale di Formula 1 a più riprese, sia come costruttore che come fornitore di motori. La prima volta fu dal 1950 al 1988. Poi, per volere di Sergio Marchionne, dal 2018 la casa automobilistica è stata presente in Formula 1 come title sponsor e partner tecnico del team svizzero Sauber.

Non a caso, proprio nel giorno in cui è stato annunciato l’addio, o forse l’arrivederci, la società ha ricordato il manager italo canadese. Alfa Romeo ringrazia “tutti coloro che hanno condiviso questi anni indimenticabili. Un pensiero speciale a Sergio Marchionne, che ha fortemente voluto questo binomio, e che ha supportato con determinazione la partnership nel 2018”. 

In questi sei anni tanti piloti di talento si sono avvicendati sulla monoposto, primo tra tutti l’attuale pilota della Ferrari Charles Leclerc, che proprio con la Sauber Alfa Romeo ha fatto il suo debutto in Formula Uno.

Il Ceo di Alfa Romeo: “Sei stagioni che hanno rilanciato l’immagine del marchio”

«Le sei stagioni in F1 hanno contribuito al rilancio dell’immagine del marchio Alfa Romeo e alla divulgazione della sua avanguardia tecnologica. È con grande emozione e riconoscenza che il marchio chiude dunque un altro capitolo di storia sportiva nel motorsport, da sempre nel Dna del brand”, ha affermato Jean Philippe Imparato, ceo di Alfa Romeo.

Un ringraziamento immenso ai piloti, in ordine temporale: Charles Leclerc, Marcus Ericsson, Antonio Giovinazzi, Kimi Räikkönen, Zhou Guanyu e Valtteri Bottas che in questi 6 anni hanno lottato per la squadra”, ha detto il manager, spiegando che “Alla fine di queste sei stagioni è tempo di bilanci. Per Alfa Romeo questa avventura in F1 ha rappresentato una vetrina internazionale di livello assoluto, oltre ad essere stata una esperienza umana e sportiva profonda che ha supportato lo sviluppo dei nostri prodotti con un eccellente ritorno sugli investimenti, offrendo una potente piattaforma di marketing strategico in tutto il mondo per Alfa Romeo. I benefici in termini di visibilità rappresentano un benchmark per tutto il gruppo Stellantis. Alfa Romeo ha la competizione nel proprio Dna e tornerà ad appassionare i propri tifosi il prima possibile, quando ci saranno le giuste condizioni”, ha concluso imparato.

Commenta