La consulenza aziendale è sempre stata fin dagli inizi della sua scintillante carriera professionale una grande passione di Alessandro Profumo, banchiere leader a cavallo tra il Novecento e i primi anni Duemila prima di diventare Ceo di Leonardo. Dopo gli inizi nel Banco Lariano, l’approdo in McKinsey è stata una tappa fondamentale nella formazione di Profumo, che ora ritorna alla consulenza aziendale entrando a far parte del fondo di venture capital Rialto. Da qualche mese Profumo è presidente dell’Advisory Board di Rialto Ventures, società fondata nel 2022 da Stefano Quintarelli e Simone Brunozzi. Dopo essere stato per molti anni alla guida di grandi gruppi (da Unicredit a Mps e Leonardo) Profumo ha avviato questa nuova esperienza che lo porta a mettere la sua competenza nella consulenza per la digitalizzazione delle imprese.
Il Fondo chiuso Rialto, che è gestito da una management company indipendente, sostiene lo sviluppo e la crescita delle aziende target mettendo il proprio know how e la consulenza tecnico-operativa al loro servizio. Il fondo Rialto punta a fare da ponte tra aziende e mercato e a investire sulle imprese high tech da far crescere. In portafoglio ha già otto aziende: Aidem, K-Sport, Keyless, Medicilia, Platformatic, Roboze, Smartpricing e V-Nova.
Per un manager di grande esperienza e dalle mille curiosità come Profumo un fondo di venture capital come Rialto può diventare un’occasione intrigante.
