A sorpresa Fri-El, la lista presentata dagli altoatesini, si è aggiudicata il Cda di Alerion raccogliendo il 53,59% dei voti in assemblea. Dal confronto esce sconfitta Eolo, lista di Edison e F2i, che si è fermata al 46,37%. Ha votato l’86,4% del capitale.
Nel capitale della società rimangono invariate le quote dei contendenti, con Eolo sopra il 22,7%, F2i al 16,03% e Fri-El al 29,36%. Non è detto però che l’assemblea chiuda i giochi sul controllo perché nei giorni scorsi gli altoatesini hanno rilanciato con un’offerta pubblica di scambio sul capitale non in loro possesso mettendo sul tavolo un’obbligazione a sette anni. Insomma, i fuochi d’artificio continuano.