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Al via PowerU Digital, la piattaforma per la formazione digitale dei giovani

E’ stato presentato oggi a Milano il progetto PowerU Digital, la risposta della Fondazione Human Age Institute di ManpowerGroup – in collaborazione con Deloitte e Intesa Sanpaolo, con il patrocinio di Confindustria Digitale e alla presenza del Ministero dell’Istruzione rappresentato da Oscar Pasquali, Capo della Segreteria Tecnica del MIUR – all’attuale situazione del mercato del lavoro e dello skillshortage: l’obiettivo è, infatti, quello di sviluppare, a livello europeo, la cultura e la formazione digitali dei giovani, al fine di agevolarne l’ingresso nel mondo del lavoro.

I partner dell’iniziativa hanno confermato la volontà di lavorare unitamente alle istituzioni per l’aggiornamento necessario ai giovani di oggi che si trovano a dover affrontare un mercato del lavoro in continua evoluzione. “Con il progetto PowerU Digital puntiamo a supportare le nuove generazioni nella comprensione dello scenario globale del lavoro – afferma Stefano Scabbio, Presidente per l’Area Mediterranea e l’Europa Orientale di ManpowerGroup – e sviluppare nei giovani le competenze “core” del 2020 unitamente a quelle digitali e dare un’opportunità concreta di spenderle nel mondo del lavoro. L’obiettivo è di arrivare a 6 milioni di giovani nei prossimi 3 anni.”

Intesa Sanpaolo e Deloitte saranno i primi ad impegnarsi nel concreto sostegno ai giovani nel loro ingresso nel mondo del lavoro in un’ottica di reverse mentoring.

“Sono diversi i motivi di apprezzamento per il progetto PowerU Digital che ci hanno convinto a sostenerlo” – dichiara Vittorio Meloni, Direttore Relazioni Esterne Intesa Sanpaolo – “Esso coniuga tre elementi – giovani, formazione e digitale – la cui combinazione rappresenta il senso dell’impegno quotidiano della Banca per l’innovazione. Rendere disponibile ai giovani una piattaforma dove acquisire competenze digitali e “soft” significa offrire loro l’opportunità di migliorarsi e competere con i talenti europei. Questo programma, destinato anche a chi gestirà le imprese nei prossimi anni, costituisce una leva abilitante per tutto il sistema. Al contempo, può contribuire a creare uno straordinario vivaio di persone preparate alle sfide della vita e del lavoro a cui attingere. Il nostro sostegno si inserisce nel quadro di attività che la Banca svolge nella formazione con un piano organico e strutturato di iniziative destinate a giovani, imprese, clienti e dipendenti in collaborazione con le più qualificate istituzioni e accademie”.

“Alle imprese è posta la sfida e l’opportunità di avvicinarsi al mondo delle giovani leve e della scuola e di garantire la formazione continua in ambito professionale, in particolare agendo sulle occasioni di contatto con le stesse scuole, sul potenziamento della partnership con i centri di ricerca e dei programmi di formazione continua in azienda” afferma Andrea Poggi, Strategy e Innovation Leader Deloitte. “In questo senso l’iniziativa che avviamo oggi mette da subito e concretamente in atto una risposta efficace: grazie a questo progetto, infatti, Deloitte e Manpower sono in grado di aiutare il sistema delle imprese e della scuola a cogliere in pieno questa sfida mettendo a disposizione l’esperienza nel campo dell’innovazione e della formazione per premiare le competenze trasversali. Ciò con il fine di avvicinare università e mondo del lavoro e dare un contributo fattivo all’evoluzione e alla crescita del tessuto economico e sociale italiano”.

L’iniziativa in particolare è finalizzata a formare e certificare le competenze digitali dei talenti delle principali Scuole e Università Europee a partire dai Paesi: Italia, Spagna, Portogallo, Israele, Austria, Svizzera, Grecia, Turchia, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria. I pilastri su cui PowerU Digital poggia sono: Portale: ricco di contenuti e-learning in lingua inglese, permetterà ai giovani studenti di imparare formandosi e apprendendo le 8 competenze chiave delineate dalla Commissione Europea per integrare la formazione scolastica con le competenze richieste dal lavoro.

Certificazione open badge: le 8 competenze saranno certificate attraverso un percorso a tappe con mini achievement per ognuna delle competenze e con un assessment finale. L’open badge consentirà ai partecipanti di condividere le certificazioni ottenute in rete, sui profili social, sul proprio cv digitale. Reverse mentoring: i migliori talenti entreranno a far parte di una Faculty Internazionale di Junior Digital Mentors e potranno vivere esperienze lavorative in aziende di tutta Europa supportando professionisti e Manager nella creazione di un’ampia e diffusa Cultura Digitale. Il programma è già stato testato da alcuni giovani studenti delle principali Università di Milano, che hanno presenziato alla Conferenza Stampa.

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