Il primo Salone Nautico del Mediterraneo ha aperto i battenti stamattina alle 9.30, con l’inaugurazione ufficiale (orfana del premier Enrico Letta, forfait per il voto di fiducia) dei 180mila metri quadrati (100 mila in acqua) della cinquantatreesima edizione.
Mille barche, più di 100 novità in mostra, la nuova edizione è stata inaugurata da una cerimonia sobria, un semplice benvenuto al nuovo inizio di una tradizione che dura dagli anni Sessanta, qualche mese fa tutt’altro che scontato. Più compatto, quasi interamente proiettato sul mare e più breve (5 giorni anziché 9), il Salone nautico di quest’anno è completamente diverso dalle edizioni precedenti. I 750 espositori che hanno raccolto la sfida, secondo gli organizzatori, hanno ottenuto un risparmio di costi dell’ordine del 30 % associato a una migliore qualità espositiva.
Ma nonostante la “dieta” di espositori e prodotti in mostra, saranno rappresentati tutti i comparti della nautica, dalle imbarcazioni a motore – yacht e maxiyacht – al mondo della vela, dall’accessoristica e componentistica alla strumentazione per la navigazione, dall’abbigliamento nautico a tutto il comparto degli sport acquatici. Poco oltre le biglietterie (a proposito, la prevendita è stata un successo: 20% di ticket venduti in più rispetto al 2012), il percorso inizia con alcuni stand e col “red wall” a ricordare i loghi di tutte le manifestazioni del passato.