Tra falcidie di emendamenti e polemiche prosegue nelle commissioni Bilancio e Finanze della Camera l’esame del decreto sviluppo. Ieri e’ stata valutata l’ammissibilita’ degli emendamenti sino all’articolo 6 e circa la meta’ delle proposte emendative non e’ stata ammessa. Probabilmente la stessa sorte tocchera’ agli emendamenti in esame oggi, dall’articolo 7 del decreto in avanti. E non poche discussioni ha sollevato la bocciatura per inamissibilita’ di un emendamento su Lampedusa presentato dal Pdl: e’ stato tirato in ballo addirittura Fini, ma dalla presidenza della Camera si e’ immediatamente replicato che la questione e’ di competenza delle due commissioni. Un altro argomento su cui probabilmente si concentrera’ la discussione riguarda il demanio marittimo. Il Pd insiste per uno stralcio, ma la Lega non e’ d’accordo e si dice disponibile a correzioni e miglioramenti, ma non a uno stralcio tout court.
Tutti i gruppi sono comunque d’accordo sulla necessita’ di un allungamento dei tempi per l’esame del provvedimento e degli emendamenti. E tra oggi pomeriggio e domani si sapra’ se e’ stata accolta la richiesta, fatta a Fini con una lettera, per spostare di un paio di giorni l’approdo in aula del decreto.