La compagnia aerea franco-olandese Air France-KLM ha messo a segno il suo obiettivo di aumentare i profitti nella seconda metà dell’anno e di ridurre il debito dopo aver superato le aspettative relative all’utile del trimestre, grazie a un euro debole e al forte traffico dei passeggeri nel corso dell’estate.
Il risultato operativo è stato pari a 506 milioni nel trimestre al 30 settembre su vendite per 7,18 miliardi, in aumento del 5,8% rispetto a un anno fa, ha detto la compagnia aerea. Il dato è superiore alle stime medie degli analisti pari a 402 milioni e 7,04 miliardi, secondo Thomson Reuters I/B/E/S.
“Il gruppo ha realizzato un soddisfacente terzo trimestre in tutte le sue attività, ad eccezione delle merci” ha detto Air France-KLM in un comunicato. Air France-KLM ha detto che ha avuto una “buona stagione estiva” per la sua attività di passeggeri, con un fatturato passeggeri in crescita del 7,9%. La sua attività di cargo, invece, ha “ulteriormente risentito del rallentamento economico e della situazione di sovracapacità nel settore”.
La compagnia – costituita dalla fusione dei vettori francesi e olandesi nel 2004 – sta tagliando più di 5.000 posti di lavoro per cercare di tagliare i costi e tornare a crescere. Air France-KLM ha detto di essere riuscita a ridurre dell’1,1% i costi nel trimestre, al netto dell’effetto dei tassi di cambio. Tenendo conto degli effetti valutari, i costi sono invece aumentati del 4,5%, incluso un aumento del 15% del costo del carburante.