La recente fiammata dei prezzi alimentari non è una buona notizia per l’industria di trasformazione in quel settore. Ma si tratta di problemi di offerta legati alla siccità e le condizioni meteorologiche non sono le stesse dappertutto nei grandi paesi produttori. I raccolti di granoturco e di soya negli Stati Uniti (dove la siccità recente si rivela la peggiore dell’ultimo mezzo secolo) sono stati compromessi, ma in Brasile il raccolto si preannuncia boom. Per la prima volta il Brasile esporterà granoturco nell’America del Nord e il grande paese sudamericano ha sorpassato gli Stati Uniti diventando il più grande produttore mondiale di soya, come comunicato dall’International Grains Council.
La risposta dell’offerta alle pressioni della domanda dovrebbe fermare l’ascesa dei prezzi alimentari. In un più lungo orizzonte temporale, e guardando ai prezzi reali (cioè tenendo conto dell’aumento del livello generale dei prezzi), le quotazioni delle derrate alimentari, come delle altre materie prime, non sono cresciute rispetto agli anni Cinquanta e Sessanta.
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