Agricole Cariparma firmerà oggi l’acquisizione delle tre Casse dell’Italia centrale in difficoltà. Lo apprende Radiocor. L’ultimo passaggio è stato il via libera formale dello Schema Volontario del Fondo Interbancario arrivato ieri. Agricole Cariparma, guidata in Italia da Giampiero Maioli, acquista Cassa Cesena, Cassa Rimini e San Miniato ripulite dalle sofferenze che saranno cartolarizzate e ricapitalizzate.
La Banca francese sborsa 130 milioni al Fondo interbancario solo per Cesena. Per SanMiniato e Rimini lo Schema Volontario dovrà ricapitalizzarle ciascuna fino a 250 milioni. Una prima tranche della ricapitalizzazione (50 milioni) è stata deliberata oggi per consentire alle due banche di rispettare a fine settembre i ratio patrimoniali.
Le ultime difficoltà, risolte in queste ore, riguardavano la sottoscrizione della tranche mezzanine da parte di Atlante2 che andava rifinanziato per circa 280 milioni. Tra i finanziatori, novità delle ultime ore, ci sarebbe un’assenza a sorpresa tra Poste italiane e Cdp accreditate, invece, nelle scorse settimane tra i potenziali finanziatori accanto a Intesa, UniCredit, la stessa Cariparma e doBank.
A dare nuove risorse ad Atlante2 ci sarà invece Cdp. Per la soluzione della crisi delle tre piccole banche dell’Italia centrale Banca d’Italia e ministero dell’Economia hanno svolto un ruolo molto attivo anche per evitare di ritrovarsi con due nuove liquidazioni (Il destino di San Miniato e Rimini senza ricapitalizzazione era segnato) a pochi mesi da quella delle banche venete.