Oltre 2.400 italiani hanno ricevuto un sms dall’Agenzia delle Entrate che li avvisa di verificare l’accredito di un rimborso fiscale. È questo uno dei vantaggi che si ottengono comunicando il proprio numero di telefono al Fisco nell’area riservata dei servizi online dell’Agenzia. Fin qui – come si legge in una nota delle Entrate – circa 400mila contribuenti hanno fatto questa scelta.
Per loro, d’ora in avanti, sarà più semplice ricordare le scadenze, stare al passo con i pagamenti e tenere sotto controllo l’arrivo di un rimborso, grazie ad un sms personalizzato, inviato in tempo utile, che permetterà di evitare errori e dimenticanze. Il servizio, partito a fine ottobre, è gratuito.
COME SI ACCEDE
Aprire questo filo diretto con il Fisco è semplice. Se si è già iscritti a Fisconline, infatti, basta inserire il proprio numero di cellulare nell’area autenticata, dopo aver letto l’informativa.
Chi invece non è ancora registrato ai servizi telematici dell’Agenzia può chiedere le credenziali di accesso sul sito, indicando il modello di dichiarazione utilizzato nel 2014 (730, Unico Pf o nessuno) e il reddito complessivo. Completata la registrazione, il sistema fornisce istantaneamente le prime 4 cifre del pin, mentre le ultime 6, per motivi di sicurezza, saranno spedite per posta, insieme alla password, entro 15 giorni. In alternativa è possibile registrarsi ed accedere attraverso una Carta Nazionale dei Servizi (Cns).
Una volta ottenute le credenziali basterà accedere, fornire il numero di cellulare e validarlo attraverso un codice “usa e getta” che sarà inviato tramite sms. I messaggi sono facilmente riconoscibili poiché arrivano da mittente “Ag.Entrate”.
GLI SMS IN PARTENZA A DICEMBRE
“L’imposta di registro annuale sul suo contratto di locazione scade a dicembre. Le ricordiamo che ha 30 giorni dall’inizio della nuova annualità per il pagamento”. Con questo breve messaggio l’Agenzia ricorda ai locatori persone fisiche che hanno stipulato un contratto pluriennale e optato per il versamento dell’imposta di registro anno per anno, che hanno trenta giorni di tempo per versare il dovuto.
UN ALERT PER I PAGAMENTI, UN OK PER RIMBORSI E VERSAMENTI CON F24
Ma gli sms del Fisco servono anche ad altro. Ad esempio, possono comunicare che non risulta recapitata la raccomandata con cui l’Agenzia chiede il pagamento di imposte per i cosiddetti redditi “a tassazione separata” (come il trattamento di fine rapporto, le pensioni e gli stipendi arretrati): “La comunicazione tassazione separata IRPEF 2012 che le abbiamo inviato non è stata recapitata. Per info 848800444 o 0696668907 da mobile”.
Altri sms informano il contribuente che il Fisco sta erogando il rimborso atteso: “L’Agenzia delle Entrate sta erogando il suo rimborso sul conto corrente comunicato. Verifichi a breve l’effettivo accredito”.
Chi ha delegato un Caf o un intermediario a effettuare i versamenti con il modello F24, invece, riceverà un messaggio di conferma del pagamento ricevuto e registrato dall’Agenzia delle Entrate.