Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha chiuso il 2016 con ricavi, margini e utile in aumento. In virtù dei risultati conseguiti il dividendo sarà pari a 0,277 per azione.
In base a quanto comunicato dalla stessa società che gestisce lo scalo emiliano, nel 2016 i ricavi sarebbero saliti del 12,8% a 90,4 milioni di euro. L’ebitda si è cresciuto del 18,1% a 28,2 milioni, mentre l’utile netto si è assetato a 11,4 milioni, registrando un rialzo record del 60%. Secondo quanto si legge nella nota, sul risultato hanno influito positivamente la crescita del traffico e il venir meno degli oneri non ricorrenti legati al processo di quotazione pari a 2,6 milioni nel 2015. Parlando proprio del traffico passeggeri, l’anno scorso il rialzo è stato pari all’11,5%, a 7,7 milioni.
Prendendo in considerazione solo l’ultimo trimestre del 2016, l’Aeroporto di Bologna ha registrato ricavi per 20,1 milioni, in aumento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’Ebitda che è salito del 15,5% a 5,5 milioni, ,emtre l’Ebit, penalizzato dai maggiori accantonamenti per rischi e oneri, è calato del 22,8% a 2,2 milioni.
Anche l’utile netto di competenza dei soci pari a 1,2 milioni (-4% a/a). La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2016 è positiva per 8,5 milioni e si confronta con il situazione debitoria pari a 8,6 milioni di fine settembre.
Grazie agli ottimi risultati realizzati nel 2016, il consiglio d’amministrazione della società ha deciso di proporre all’assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,277 per azione (payout del 95%). Gli investitori di Piazza Affari sembrano apprezzare i dati odierni. Alle 14.45, il titolo Aeroporto di Bologna scambia in rialzo del 2,12% a 17,31 euro, sovraperformando il Ftse Italia Star (+0,6%).
