Il 2024 si conferma un anno da record per il sistema aeroportuale italiano. I numeri parlano chiaro: secondo i dati diffusi da Assaeroporti oltre 219 milioni di passeggeri hanno attraversato gli scali del Paese, con un incremento dell’11,1% rispetto al 2023. A guidare questa ascesa sono soprattutto i voli internazionali, è il forte incremento delle tratte internazionali, che hanno raggiunto i 146 milioni di passeggeri, un incremento del 14% rispetto all’anno precedente. Si tratta di un vero e proprio ritorno alla normalità, con la composizione del traffico che, per la prima volta dal 2019, vede il predominio delle tratte internazionali, con circa due terzi dei viaggiatori diretti all’estero. Un risultato che riporta il sistema aeroportuale italiano a livelli pre-pandemia, consolidando la sua posizione di rilievo nel panorama europeo e globale.
Bene anche i movimenti aerei che hanno registrato un recupero totale dei volumi: con un aumento del 7,5% rispetto al 2023, hanno raggiunto la cifra record di 1,7 milioni di operazioni, superando per la prima volta i livelli pre-covid.
Fiumicino e Malpensa restano i principali hub nazionali
Tra gli aeroporti italiani, Roma Fiumicino si conferma il leader incontrastato, con un traffico di 49,2 milioni di passeggeri, in crescita rispetto ai 40,5 milioni del 2023. Seguono Milano Malpensa con 28,9 milioni e Bergamo con 17,3 milioni.
La lista dei primi dieci aeroporti italiani evidenzia una distribuzione equilibrata, con Napoli, Catania, Venezia e Bologna che registrano volumi superiori ai 10 milioni di passeggeri annui. Analizzando la crescita in base alle dimensioni degli scali, tutti gli aeroporti, grandi e piccoli, hanno contribuito positivamente al risultato, con incrementi che variano dal 5,7% per gli scali più piccoli a meno di 1 milione di passeggeri, fino al 16,5% per quelli con meno di 5 milioni di passeggeri.
Record storico nel settore cargo
Il 2024 è stato anche un anno da record per il trasporto di merci, con il segmento cargo che ha superato le 1,25 milioni di tonnellate di merce trasportata, un valore superiore al precedente picco storico del 2017 (1,15 milioni). La crescita più marcata si è verificata nei primi otto mesi dell’anno, a dimostrazione di un trend positivo che ha interessato anche il trasporto merci.
Milano Malpensa si conferma il principale hub cargo d’Italia, gestendo il 62% del mercato con 727 mila tonnellate di merce avio, seguito da Roma Fiumicino con il 23%.