L’Antitrust ha avviato un’istruttoria su Aeroporti di Roma, società che gestisce gli scali di Fiumicino e Ciampino, per sospetto abuso di posizione dominante. Il mercato è quello dei beni e degli spazi necessari per lo svolgimento di servizi commerciali all’interno degli aeroporti.
L’iniziativa è stata presa in seguito a una segnalazione pervenuta dall’Associazione Nazionale Fornitori Trasporti (Assofort), che ha denunciato comportamenti scorretti nei confronti di una sua associata, la Hertz Italia. In particolare, Adr avrebbe più volte minacciato Hertz Italia di rescindere la convenzione di sub-concessione relativa all’utilizzo degli spazi interni, se quest’ultima non avesse corrisposto una percentuale sui ricavi per attività di autonoleggio svolte al di fuori dell’area aeroportuale, contraddistinte dal marchio “Advantage-rent-a-car”. Si tratta di un’attività svolta da Hertz Italia attraverso la società De Montis Holding (DMH).
Secondo l’Autorità, Adr avrebbe tentato d’imporre a Hertz Italia condizioni ingiustificatamente gravose nella forma di corrispettivi per servizi non resi, visto che l’attività di autonoleggio Advantage si svolge al di fuori dell’area aeroportuale.
“Non si può inoltre escludere – scrive l’Autority – che la condotta adottata da Adr nei confronti di Hertz Italia e DMH sia volta a indirizzare un più ampio segnale di dissuasione rispetto alla fornitura di servizi di autonoleggio low cost nei pressi, ma al di fuori dell’ambito, dell’Aeroporto: le dinamiche che si registrano nel mercato dell’autonoleggio non sono infatti neutrali per Adr, i cui introiti dipendono anche dalla riscossione di royalties commisurate al volume di affari realizzati dai servizi di autonoleggio all’interno dell’Aeroporto”.
L’istruttoria dovrà concludersi entro il 3 maggio 2013.