Adidas ha deluso le attese con risultati trimestrali talmente deboli da portare il gruppo di abbigliamento sportivo a rivedere le stime di crescita dei ricavi per l’esercizio in corso. La società ha infatti chiuso il secondo trimestre con ricavi pari a 3,38 miliardi di euro, in calo del 3,8% rispetto allo stesso periodo del 2012 e al di sotto delle aspettative degli analisti a 3,42 miliardi.
Le vendite sono diminuite a causa della debole performance in Europa occidentale, come sottolineano anche gli analisti di Equinet, e di uno sfavorevole cambio valutario. L’utile netto è cresciuto del 4% a 172 milioni di euro, ma anche in questo caso il dato ha deluso il mercato che si aspettava 175,8 milioni. In scia ai deludenti numeri trimestrali Adidas ha rivisto al ribasso la guidance di crescita delle vendite per l’intero 2013, ora stimata tra lo 0 e il 5%.
“Gli obiettivi del gruppo per l’intero anno saranno più difficili che inizialmente previsto”, sottolinea la società. Il top management, per il 2015, vede ricavi a quota 17 miliardi di euro. Il top management ha confermato il target di utile 2013 e ha invece rivisto al rialzo la previsione sul margine lordo ora stimato tra il 48,5 e il 49% (prima atteso tra il 48 e il 48,5%).
