L’addio di Sir Alex Ferguson non ha risparmiato neanche la Borsa. Oltre all’amarezza dei tifosi del Manchester United, che non vedranno più sulla panchina dei Red Devils il 71enne condottiero scozzese autore di 25 anni di trionfi, anche Wall Street, dove è quotato il titolo del club inglese, non ha preso troppo bene la notizia.
In apertura di seduta l’azione “Manu”, quotata al New York Stock Exchange dall’agosto 2012, ha segnato un perentorio -3,62% a 18,09 dollari. Niente di drammatico tuttavia, visto che in 9 mesi di scambi il titolo del Manchester United, inizialmente piazzato a 14 dollari per azione, ha guadagnato il 34% e ha ora un valore in Borsa di 3,07 miliardi di dollari.