Condividi

Addio a Wanda Ferragamo, regina della moda italiana

E’ morta nella sua villa di Firenze a quasi 97 anni Wanda Ferragamo, presidente e anima dell’azienda che porta il nome del marito (il calzolaio delle stelle del cinema) e regina della moda – “Vedo tutto, controllo tutto, mi bastano 5 minuti per capire tutto dell’azienda”, era solita dire – Unanime il rimpianto.

Addio a Wanda Ferragamo, regina della moda italiana

Il mondo della moda e l’Italia intera perdono una donna meravigliosa: Wanda Ferragamo, presidente del gruppo intestato al marito Salvatore, che è morta oggi nella sua villa di Firenze a quasi 97 anni.

Donna e imprenditrice di eccezionale energia e intelligenza, Wanda Ferragamo – che era nata a Bonito, in provincia di Avellino ma era ormai fiorentina d’adozione – aveva preso le redini dell’azienda fondata dal marito quando rimase vedova a soli 39 anni. Salvatore Ferragamo, il calzolaio delle stelle del cinema, era già un mito a Hollywood quando scomparve. Allora Wanda non sapeva nulla di imprenditoria ma imparò velocemente, crebbe sei figli, tenne unita la famiglia e trasformò letteralmente l’azienda che dal mercato delle sole calzature è diventata una protagonista di primo piano del pret a porter e del total look.

Sotto la guida di Wanda, la Ferragamo non è solo enormemente cresciuta (oggi ha 4 mila dipendenti e 630 punti di vendita nel mondo), ma si è internazionalizzata (dopo l’Italia la Cina è il suo mercato più importante) ed è approdata in Borsa. Malgrado l’età avanzata, Wanda è stata la vera anima della Ferragamo fino a poco tempo fa. “Vedo tutto, controllo tutto, mi bastano cinque minuti per capire tutto dell’azienda” era solita dire.

Donna di grande intelligenza, umanità e personalità, Wanda Ferragamo lascia un vuoto difficile da colmare in famiglia, in azienda, nel mondo della moda e nell’Italia migliore. Non per caso il rimpianto è unanime.

 

 

Commenta