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Acquedotto Pugliese e Acea insieme per acquisire quote di Acque del Sud

Aqp e Acea si uniscono in Rti (raggruppamento temporaneo di imprese) per la gara che determinerà il nuovo partner industriale di Acque del Sud. L’obiettivo è rilanciare la gestione delle risorse idriche nel Mezzogiorno

Acquedotto Pugliese e Acea insieme per acquisire quote di Acque del Sud

Acquedotto Pugliese ed Acea hanno annunciato una partnership strategica volta a rafforzare la gestione e lo sviluppo delle risorse idriche nel sud Italia. L’accordo prevede la partecipazione dei due gruppi alla prossima gara pubblica per diventare soci industriali di Acque del Sud Spa, società che ha recentemente assorbito le funzioni dell’Eipli (Ente per lo sviluppo dell’Irrigazione e la Trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia).

Secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, l’azionista unico di Acque del Sud, il ministero dell’Economia e delle Finanze, può trasferire fino al 30% delle quote a soggetti con funzioni operative e responsabilità nella gestione. In risposta a questa opportunità, Aqp e Acea hanno deciso di unirsi formando un raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) con quote paritarie, al fine di partecipare alla selezione del nuovo socio industriale di Acque del Sud.

Aqp-Acea: obiettivi dell’alleanza

L’obiettivo principale di questa collaborazione, spiega una nota, è quello di migliorare l’efficienza nella gestione degli invasi e delle infrastrutture idrauliche di Acque del Sud, un’importante risorsa con una capacità annua potenziale di 1 miliardo di metri cubi d’acqua, utilizzata per scopi potabili, irrigui e industriali.

Questa alleanza, oltre a promettere miglioramenti concreti nella gestione delle risorse idriche nel sud Italia, potrebbe anche aprire nuove opportunità di sviluppo e sostenibilità nel settore, contribuendo così al benessere delle comunità servite e alla tutela dell’ambiente.

I commenti

“Gestire con metodo industriale le grandi infrastrutture idrauliche del Sud Italia è fondamentale – ha spiegato il presidente di Aqp, Domenico Laforgia – in particolare in questo periodo storico caratterizzato dal cambiamento climatico. Acquedotto Pugliese attinge gran parte dell’acqua dagli invasi lucani e campani e ha un sistema di grande adduzione di 5mila chilometri, un unicum nel panorama europeo per complessità, spesso direttamente interconnesso con le opere gestite da Acque del Sud. Questo fa di noi non solo un partner motivato al buon funzionamento di quelle opere, ma anche molto esperto nella gestione di infrastrutture grandi e complesse. In partnership con Acea riteniamo di poter dare slancio a questa nuova società garantendo così risorse idriche adeguate a un’ampia area, motore dello sviluppo del Mezzogiorno”.

Fabrizio Palermo, amministratore delegato e direttore generale di Acea, ha commentato: “La partnership siglata con Aqp è frutto dell’intesa sottoscritta a giugno dell’anno scorso fra le due società e conferma l’obiettivo di mettere a fattor comune le reciproche competenze per cogliere strategicamente opportunità di investimento nel settore idrico, in particolare nel Sud Italia, area del Paese particolarmente esposta agli effetti del cambiamento climatico. Siamo certi – ha continuato Palermo – che la collaborazione che nasce oggi fra Acea, primo operatore idrico industriale italiano, e Aqp potrà garantire ad Acque del Sud infrastrutture efficienti e sostenibili a tutela della risorsa e a beneficio dello sviluppo del territorio. Crediamo, infatti, che il partenariato pubblico-privato rappresenti la modalità più efficace per finanziare adeguati investimenti e per una gestione industriale delle reti e delle opere idrauliche all’insegna delle tecnologie più avanzate”. 

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