Un plafond da 20 milioni di euro per aiutare l’internazionalizzazione delle Pmi altoatesine e del Nord Est. Questo l’importo del nuovo fondo nato dall’accordo concluso oggi fra Sace e Sparkasse Cassa di Risparmio di Bolzano. A siglarlo sono stati rispettivamente il Ceo, Raoul Ascari, e il chief corporate banking, Stefano Ortolano.
L’intesa consentirà alle aziente con fatturato non superiore a 250 milioni (di cui il 10%generatoall’estero) di ottenere prestiti da Sparkasse con garanzia Sace fino al 70%. La durata dei crediti sarà di 36, 60 o 84 mesi e il loro valore potrà variare da 100mila a due milioni di euro. Lo scopo è di finanziare attività connesse alla crescita sui mercati esteri come l’acquisto o la riqualificazione degli impianti, dei macchinari, delle attrezzature industriali e commerciali. Altri settori coinvolti sono quelli della promozione, pubblicità, tutela di marchi e brevetti, ricerca, sviluppo e partecipazione a fiere internazionali, acquisizione di partecipazioni non finanziarie all’estero, acquisto di terreni e loro riqualificazione, immobili e loro ristrutturazioni, accordi di cooperazione e di joint venture con imprese estere.