Il tema dei ritardi nei pagamenti della Pubblica Amministrazione (PA) è una delle cause della situazione di difficoltà finanziaria che molte imprese attraversano, soprattutto medio-piccole. Per limitare gli effetti negativi di questi ritardi, il gruppo SACE e il Collegio Imprenditori Edili di Confapi Modena hanno siglato un accordo di collaborazione per permettere alle imprese consociate di Confapi di accedere ai servizi di factoring di SACE Fct con condizioni favorevoli.
SACE Fct, è la società di factoring del Gruppo SACE, nata con il proposito di “contribuire alla regolarizzazione delle relazioni commerciali tra fornitori e Pubblica Amministrazione ed alla progressiva riduzione dei tempi di pagamento, permettendo alle aziende di pianificare con certezza la dinamica dei flussi finanziari in funzione delle esigenze aziendali”.
L’accordo prevede la creazione e l’avvio di una serie di iniziative atte ad aiutare le imprese nella scelta della soluzione più adeguata alle esigenze di liquidità attraverso operazioni di smobilizzo dei crediti, in forma pro-soluto o pro-solvendo, vantati verso i clienti ed in particolare verso la PA.
Il Direttore Generale di SACE Fct, Federico Mongelli, ha dichiarato che : “L’accordo rappresenta per SACE Fct un altro importante passo a sostegno del sistema economico italiano e rafforza il nostro impegno in un settore, come quello delle costruzioni, che risente particolarmente dell’attuale congiuntura caratterizzata da significativi ritardi nei pagamenti della PA”. Mongelli ha inoltre sottolineato come la collaborazione con una realtà come quella del Collegio Imprenditori Edili di Modena consolidi la vicinanza di SACE al tessuto imprenditoriale permettendo di captare le esigenze delle imprese, in particolare PMI , direttamente nel territorio in cui operano.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente del Collegio Edili, Vitaliano Turchi secondo il quale l’accordo fra il Collegio Edili e SACE Fct rappresenta un importante polmone finanziario per le nostre imprese. Il Presidente Turchi ha però sollevato le criticità riguardo ai tempi di pagamento della PA che “sono tali da mettere in serio pericolo l’equilibrio finanziario delle aziende fornitrici”.
Il comunicato è disponibile a questo indirizzo
