Lo spietato ladro Diabolik compie 61 anni. Era infatti il 1° novembre del 1962 quando usciva il primissimo numero di Diabolik, fumetto creato da Angela e Luciana Giussani e inizialmente pubblicato dalla casa editrice milanese Astorina.
La testata per la sua pubblicazione scelse un nuovo formato a libretto tascabile che divenne ben presto famoso e imitato. Le sorelle Giussani hanno scelto questo formato presumibilmente per soddisfare i viaggiatori frequenti della stazione di Milano, rendendo il fumetto facilmente trasportabile in tasca al termine dei loro viaggi.
Le sorelle Giussani hanno creato un nuovo genere di fumetti, noto come “fumetto nero italiano,” che si è discostato da un cliché comune nei fumetti in cui i protagonisti erano principalmente eroi positivi. Con Diabolik, hanno sfidato questa convenzione introducendo un protagonista dalle caratteristiche più complesse e ambigue.
Diabolik, infatti, non è solo uno spietato ladro ma si è distinto anche per la sua volontà di uccidere, tradire o mentire quando necessario e per la sua abilità nel ricorrere a qualsiasi stratagemma per sopravvivere.
Una vera e propria icona
Il ladro immaginario fu subito un gran successo e in poco tempo ha conquistato un pubblico sempre più ampio di lettori ed appassionati, diventando nel tempo una vera e propria icona nell’immaginario collettivo, al punto da essere tradotto anche all’estero.
Diabolik è stato pubblicato senza interruzioni ed ha superato i 900 numeri nel 2022 con più di 150 milioni di copie vendute. I primi numeri della serie hanno raggiunto prezzi elevati sul mercato del collezionismo.
Ancora oggi Diabolik è molto popolare in Italia con una fan base molto numerosa. La sua figura è considerata una delle più iconiche della cultura pop italiana.
Il primo numero: “il Re del Terrore”
Diabolik è stato pubblicato in edicola al prezzo di 150 lire con il titolo “Il Re del Terrore”. Nel primo numero del fumetto, è comparso anche il suo rivale e alter ego, l’ispettore Ginko. La bellissima Eva Kant è, invece, apparsa nel terzo episodio del fumetto, intitolato “L’arresto di Diabolik”.
Già dal primo numero, vengono tratteggiate le caratteristiche che rendono il personaggio immediatamente riconoscibile: è un abile ladro, esperto in chimica e capace di creare travestimenti straordinari. Tuttavia, ha anche un ferreo codice d’onore che lo spinge a proteggere i più deboli.
Il personaggio di Diabolik ha subito una trasformazione nel corso degli anni, evolvendo da un criminale feroce a un ladro geniale e più umano. Un cambiamento evidenziato anche dalla sua partnership con la mitica compagna Eva Kant.
Il personaggio di Diabolik
Il personaggio di Diabolik è inizialmente un ladro estremamente spietato e un assassino che riesce quasi sempre a portare a compimento i suoi piani criminali. Fidanzato dapprima con Elisabeth Gay, ha poi incontrato Eva Kant, diventando la sua compagna di vita e complice nel compiere audaci rapine a ricche famiglie, banche e individui spesso arricchitisi in modo illecito. Utilizzando i proventi delle rapine, i due hanno garantito una vita agiata e finanziato nuovi piani criminali complessi.
Con il passare del tempo, il personaggio di Diabolik ha sviluppato una propria morale, diventando più umano ma sempre mantenendo la sua natura criminale. Anche Eva Kant ha subito un’evoluzione, passando da amante sottomessa a complice indispensabile.
Diabolik è un genio del crimine, con abilità eccezionali nel travestimento, nell’assassinio, nelle tecniche stealth, nonché un esperto tattico, stratega, ipnotizzatore, poliglotta e dotato di straordinarie capacità di analisi e deduzione. Ha anche una memoria eidetica.
L’ambientazione
Il fumetto Diabolik è ambientato in un luogo fittizio chiamato Clerville, che si trova presumibilmente nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, nel dipartimento francese del Var. Clerville è la capitale di questo stato immaginario e confina con altre nazioni pure immaginarie come Beglait, Rennert, Ferland, Banglait e Wilburg. Clerville ha una parte marittima con un porto a Ghenf e alcune piccole isole turistiche, mentre nell’entroterra, si alternano zone pianeggianti, montuose (la Grande Catena di Vernan) e lacustri (il lago Cristallo ad est di Clerville).
Diabolik al cinema
Diabolik è diventato un’icona del fumetto italiano e ha generato numerosi adattamenti in diversi media, tra cui film, serie televisive, e romanzi.
Diabolik è stato portato sul grande schermo in diverse occasioni, tra cui il celebre film di Mario Bava del 1968 e con il documentario intitolato “Diabolik sono io” di Giancarlo Soldi nel 2019. Negli ultimi anni è invece arrivata la trilogia diretta dai Manetti Bros con i film Diabolik (2021) Diabolik – Ginko all’attacco! (2022) e Diabolik – Chi sei? (2023). Il ladro ha il volto di Luca Marinelli nel primo film e di Giacomo Gianniotti negli ultimi due.