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Abercrombie & Fitch, conti stellari e guidance aumentata. Al Nyse il titolo perde il 17%. Da inizio d’anno +92,5%

La nuova versione di A&F spopola e i ricavi crescono a due cifre in tutte le aree mondiali. Gli utili salgono del 95% e la guidance per tutto il 2024 migliora. Sul titolo potrebbero essere arrivate prese di beneficio dopo la recente pazza corsa: negli ultimi 5 anni ha guadagnato il 486,04%

Abercrombie & Fitch, conti stellari e guidance aumentata. Al Nyse il titolo perde il 17%. Da inizio d’anno +92,5%

Nella sua nuova era di Abercrombie & Fitch Co. iniziata circa 10 anni, la scelta di rivedere politica aziendale e offerta continua a premiare. Ieri la società statunitense ha riportato i dati del secondo trimestre, superando le attese degli analisti, e ha anche aumentato le previsioni di vendita per l’intero anno. Tutti dati positivi. Ma al Nyse il titolo scende pesantemente, probabilmente per prese di beneficio, vista la sua corsa di quasi il 100% da inizio anno.

Nel secondo trimestre ricavi +18%, utili +95%. Guidance aumentata per il 2024

Famosa un tempo per i suoi negozi profumati e i modelli a torso nudo, l’azienda di New Albany, Ohio, era caduta in disgrazia un decennio fa, conclusosi con la cacciata dell’allora ad Michael Jeffries. Poi è riuscita a rifarsi un’anima e a risalire la china e nell’ultimo anno Abercrombie ha triplicato il prezzo delle sue azioni.
Il gruppo statunitense ieri ha riportato nel secondo trimestre ricavi per 1,1 miliardi (pari a circa 989 milioni di euro), in salita del 18%, e un utile operativo da record, in impennata del 95% a 176 milioni (157,9 milioni di euro) rispetto ai 90 milioni realizzati nello stesso periodo dell’esercizio scorso. A trainare la società, gli aumenti double-digit messi a segno in tutti i mercati e le vendite di entrambi i suoi marchi, con Hollister a +15% e il marchio ammiraglio a +21%. In questo contesto, l’outlook per l’intero esercizio è stato rivisto al rialzo. La società si aspetta ora una crescita delle vendite nette del 12%-13% e un margine operativo compreso tra il 14% e il 15%.con ricavi attesi tra il +12% e il +13%.

Il titolo al Nyse -17%, nell’afterhours -0,50%. Da inizio anno +92,5%

Ciò non è stato sufficiente a soddisfare gli investitori. Al Nyse dopo i dati il titolo ha perso ieri il 17%, scendendo sotto i 137 dollari per azione da un prezzo di apertura di 146,99 dollari. e nelle contrattazioni dopo la chiusura mostra ancora un calo ma limitato un -0,50%. La società ha comunque al suo attivo un +92,5% da inizio anno ed è stato il best performer tra le 15 aziende nel S&P Composite 1500 Apparel Retail Index. Negli ultimi 5 anni ha guadagnato il 486,04%. Gli esperti parlano di prese di beneficio.

“Il nostro team ha continuato a lavorare a un livello molto alto nel secondo trimestre, con conseguenti crescite delle vendite e redditività migliori del previsto”, ha commentato la ceo Fran Horowitz. “La solidità del nostro portafoglio marchi e i miglioramenti apportati alle capacità globali hanno portato a una crescita su vasta scala. In linea con il primo trimestre, abbiamo ottenuto una redditività migliorata guidata dall’espansione del tasso di profitto lordo e dalla leva operativa, con un margine operativo del secondo trimestre del 15,5%”.

Tutti i mercati registrano una crescita a 2 cifre, anche l’Asia

Nel dettaglio, il brand Abercrombie ha generato ricavi per 582,4 milioni di dollari (522,3 milioni di euro) e Hollister per 551,5 milioni (494,9 milioni di euro). Dal punto di vista geografico, le Americhe hanno messo a segno ricavi in crescita del 18%, pari a 901,2 milioni di dollari (808,8 milioni di euro), l’area Emea del 17% a 199,6 milioni (179,1 milioni di euro) e l’area dell’Asia-Pacifico del 21%, arrivando a quota 33 milioni (29,6 milioni di euro). Dopo aver chiuso l’unico negozio in Italia a Milano, nel centralissimo corso Matteotti che aveva aperto nel 2019, A&F, ha riaperto nel 2022 un nuovo negozio italiano nel centro commerciale di Arese, in provincia di Milano, “Il Centro”.

“Sebbene continuiamo a operare in un ambiente sempre più incerto, rimaniamo fermi nell’esecuzione del nostro playbook globale e nel mantenimento della disciplina su inventario e spese. Siamo fiduciosi nel nostro obiettivo di fornire una crescita sostenibile e redditizia quest’anno, mentre effettuiamo investimenti strategici a lungo termine in marketing, digitale e tecnologia e negozi per garantire una crescita futura”, ha concluso Horowitz.

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