“Il processo di fusione tra Delmi ed Edipower è in corso: la nuova Edipower partirà formalmente il primo gennaio 2013“. Lo ha rivelato il presidente del Consiglio di gestione di A2A, Graziano Tarantini, a margine della cerimonia d’intitolazione della centrale di Premadio, in Valtellina, all’ex presidente del gruppo Giuliano Zuccoli, scomparso lo scorso 11 febbraio. Delmi raccoglie gli ex soci italiani di Edison. In Edipower i primi due partner sono la stessa A2A ed Iren. “Ci sono dei passaggi formali da adempiere”, ha aggiunto Tarantini, specificando che bisognerà discutere anche dell’eventuale ingresso di un nuovo socio.
Quanto al nuovo piano industriale, i tempi di presentazione saranno chiariti il primo agosto, con la pubblicazione dei conti semestrali. “Stiamo maturando delle idee per ridurre l’indebitamento – ha detto ancora Tarantini -, vi stupiremo. Faremo delle scelte, il debito scenderà”.
Il debito di A2A sfiora i 5 miliardi di euro ed è una delle cause di indebolimento del titolo in Borsa, che anche stamane a Piazza Affari perde oltre un punto a metà mattina. Il nuovo piano potrebbe essere presentato tra settembre ed ottobre.
Intanto A2A sta valutando la cessione a Brescia dell’asset della fibra ottica della controllata delle reti Selene a Metroweb. La vendita potrebbe portare un incasso di circa 60 milioni. “Come azienda siamo convinti – ha assicurato Tarantini -. Il socio che farà l’investimento attende il via libera del Comune di Brescia”.
