“Il cambio di governance, annunciato senza alcuna precauzione di tipo mediatico ci ha costretto a lavorare per mesi in un clima di delegittimazione. Ciò non va bene, in particolare per un’azienda che stava portando a casa risultati significativi. Limite di ogni scelta è il rispetto della persona. In questo si è stati molto carenti”.
Così il presidente uscente del consiglio di gestione di A2a, Graziano Tarantini, ha commentato l’atteggiamento assunto negli ultimi mesi dai soci di controllo, Comune di Brescia e di Milano, sul cambio della governance, con il ritorno al monocratico.
“Ci siamo impegnati a fare del nostro meglio, con risultati così eclatanti che mi riservo ulteriori commenti, – ha aggiunto – tuttavia, il piano industriale era stato pensato per durare per tutto il nostro mandato (che sarebbe scaduto tra un anno), ma ciò non è avvenuto. “
Intorno alle 15,30 il titolo A2a sale in Borsa dello 0,40%.