I due direttori generali di A2A, Renato Ravanelli e Paolo Rossetti, hano rassegnato oggi le proprie dimissioni. Il Consiglio d’amministrazione della multiutility lombarda “ha proseguito nella semplificazione della struttura organizzativa in coerenza con il nuovo modello di governance – si legge in un comunicato –. Con Ravanelli è stata concordata una risoluzione consensuale del rapporto di lavoro a fare data dal 31 agosto 2014, sulla base di 18 mensilità, nonché l’immediata rinuncia alle procure, alla carica nelle partecipate e alla carica di direttore generale”.
Quanto a Rossetti, che ha preannunciato le dimissioni per pensionamento, sempre a fare data dal 31 agosto, ma con rinuncia immediata alla carica di dg, continuerà a “svolgere un ruolo di supporto tecnico al comitato esecutivo”, prosegue la nota del Cda, precisando infine che l’intesa con i dg “è stata conclusa grazie al senso di responsabilità dimostrato dalle parti nell’interesse della società”.
A poco meno di un’ora dalla chiusura, il titolo in Borsa di A2A cede poco più di un punto percentuale, a 0,8515 euro.