Accordo tra la società di investimenti Ardian (attraverso EMS-Energy Management Services, la sua piattaforma italiana per le fonti energetiche rinnovabili e innovative) e la multiutility italiana A2A, per una cooperazione relativa allo sviluppo dell’utilizzo dell’idrogeno verde. In particolare l’accordo avrà l’obiettivo di identificare potenziali aree di collaborazione per la produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili.
“Siamo soddisfatti di questo accordo siglato con Ardian, un’ulteriore conferma del contributo che la nostra azienda può e vuole dare al raggiungimento degli importanti obiettivi posti dall’Unione Europea in termini di riduzione di CO2 per vincere la sfida del Climate Change – ha dichiarato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A – Questa collaborazione è un’occasione importante per studiare le potenzialità dell’idrogeno verde e per sviluppare modelli di business che coniughino la sostenibilità ambientale della produzione rinnovabile, con le imprescindibili caratteristiche di flessibilità e programmabilità necessarie al funzionamento ottimale della rete elettrica nazionale. Un altro tassello strategico per favorire il processo di decarbonizzazione dei consumi in cui A2A è impegnata”.
Mathias Burghardt, Head of Ardian Infrastructure, ha invece commentato: “Questa collaborazione con A2A è una grande opportunità per consolidare la strategia di Ardian nel settore e promuovere l’integrazione tra la produzione di idrogeno verde e le energie rinnovabili, soprattutto nel sud Italia dove Ardian è presente dal 2007 con diversi parchi eolici. Ardian gestisce a livello globale circa 5GW di asset rinnovabili e ha una presenza storica in Italia con oltre 500MW di capacità installata. Il nostro commitment verso gli investimenti sostenibili in infrastrutture energetiche rinnovabili è molto forte e l’idrogeno verde è una parte importante della sua strategia pienamente allineata con gli obiettivi dell’UE in materia di cambiamento climatico”.
Come si legge in una nota, con questo accordo entrambe le parti condivideranno l’obiettivo comune di selezionare i siti più adatti dove sia più conveniente un’integrazione tra impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili esistenti o pianificate e unità di produzione di idrogeno. Saranno valutate diverse configurazioni di impianto per un utilizzo importante dell’idrogeno verde, al fine di individuare un impianto pilota vero e proprio che entrambe le parti potranno decidere di sviluppare nella successiva fase della partnership.
La notizia ha dato una forte spinta al titolo di A2a in Borsa, in una giornata fiacca per i mercati: a Piazza Affari, poco prima dell’ora di pranzo il titolo della multiutility lombarda guadagna il 2,8%, a quasi 1,3 euro per azione.