Nasce ufficialmente l’Esm (European stability mechanism), il nuovo fondo salva Stati permanente dell’Europa. A officiare il battesimo sarà la riunione dell’Eurogruppo che si terrà oggi in Lussemburgo.
Il meccanismo si salvataggio diventerà quindi operativo, ma i primi 32 miliardi di euro di capitalizzazione arriveranno a fine ottobre e garantiranno complessivamente una capacità di fuoco di 200 miliardi di euro. Altri 32 miliardi arriveranno nel 2013, mentre per gli ultimi 16 miliardi bisognerà aspettare fino al 2014, quando il Fondo avrà una capacità complessiva di 500 miliardi di euro.
La prima parte di questa dotazione sarà destinata integralmente a interventi di sostegno aggiuntivi (Grecia e Spagna saranno probabilmente i primi due Stati ad usufruirne), oltre ai 192 miliardi già in via di erogazione a Grecia, Irlanda e Portogallo da parte dell’Efsf, il vecchio fondo salva-Stati, che sarà rimpiazzato dall’Esm.