Forse a causa del prezzo alle stelle della benzina, forse a causa del pessimismo dilagante ma “numeri così bassi non se ne erano mai visti”. A pronunciare queste parole l’ad Fiat Sergio Marchionne e l’oggetto del suo rammarico è il mercato italiano dell’auto ad agosto. Marchionne, a margine delle commemorazioni dell’omicidio del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, ha rimarcato come questo sia un periodo “non bello” per vendere automobili in Italia e “totalmente in linea con le previsioni. Al contrario Brasile e Nord America sono andati alla grande”.
L’ad del Lingotto ha poi confermato la sua propensione a incontrare eventualmente il ministro del lavoro Fornero in breve tempo, anche se non è stata ancora fissata la data dell’incontro. Nel frattempo l’agenda degli incontri istituzionali non resta vuota. Domani Machionne incontrerà il presidente della Repubblica serba Tomislav Nicolic. Obiettivo dell’incontro è “risolvere le pendenze con il governo balcanico riguardo agli investimenti fatti in Serbia”. L’amministratore delegato Fiat si è mostrato ottimista sostenendo che con la Serbia “è stata fatta già un bel po’ di strada”e che in Serbia la 500l “sta uscendo bene e questo è l’importante”.
