Tra campo e mercato. L’Inter è arrivata in Romania con l’adrenalina ancora a mille per gli acquisti, appena conclusi, di Cassano e Gargano e per quello, ormai imminente, di Alvaro Pereyra. Questa sera però i nerazzurri dovranno concentrarsi solo sul Vaslui, ultimo ostacolo che li separa dalla “vera” Europa League. “Credo che il Vaslui rappresenti, tra le squadre non inserite nel gruppo delle teste di serie, probabilmente la formazione più attrezzata. – ha dichiarato Andrea Stramaccioni nella classica conferenza stampa della vigilia. – È una squadra che era stata costruita per giocare i preliminari di Champions. Ho visto le due partite giocate contro il Fenerbahçe e avrebbero meritato qualcosa in più. Abbiamo massimo rispetto per loro, guai a sottovalutarli”.
Dello stesso avviso anche Fredy Guarin, presente in conferenza stampa a fianco del suo allenatore: “In Europa League ci sono due tipi di difficoltà: posti difficili da raggiungere e squadre poco conosciute ma con grande voglia. Bisogna stare attenti e concentrati”. Stramaccioni ha deciso di affrontare la trasferta rumena con 20 giocatori: Maicon c’è (ma il tecnico ha lasciato intendere che probabilmente andrà via), Cassano e Gargano, per ovvi motivi, no. Ma i due sono già ufficialmente giocatori nerazzurri e ieri hanno pronunciato le prime parole con la nuova maglia. “Dopo un’eternità sono arrivato nella squadra per cui faccio il tifo – ha detto Cassano a Inter Channel. – Per me è importante, se tifi una squadra e poi arrivi a giocarci è il massimo, mi è ritornato il sorriso. Segno sempre all’esordio? La cosa importante per me è rimettermi a posto, già per Pescara”. Il barese ieri ha lavorato per la prima volta con i nuovi compagni, fin quando questi non sono partiti per la Romania, sotto lo sguardo attento e curioso di Massimo Moratti, salito ad Appiano Gentile apposta per lui. Anche Gargano ha vissuto una giornata a forti tinte nerazzurre: sbarcato all’aeroporto di Linate alle 8.45, El Mota si è recato nel centro sportivo interista, dove ha conosciuto presidente, allenatore e compagni, prima di andare a fare le visite mediche. In mezzo ha anche trovato il tempo per pronunciare le prime parole da giocatore dell’Inter: “Sono molto felice di essere qui. Non temo la concorrenza, è importante mantenere la professionalità e il rispetto per tutti. Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura nell’Inter, il mio obiettivo è arrivare al massimo, perché questo è uno dei club più grandi d’Italia”.
A breve la rosa nerazzurra potrebbe arricchirsi di un altro elemento. Alvaro Pereyra infatti è sempre più vicino all’Inter: il Porto sembra essersi convinto ad accettare l’offerta di 10 milioni più 3 di bonus. Il suo arrivo a Milano potrebbe davvero essere questione di ore.
PROBABILI FORMAZIONI
Vaslui (4-4-2): Coman; Milanov, Celeban, Salageanu, Fernando Varela; Sânmartean, N’Doye, Cauê, Varga; Stanciu, Niculae.
Allenatore: M. Sumudica
Inter (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Silvestre, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Mudingayi; Sneijder; Milito, Palacio.
Allenatore: Andrea Stramaccioni
Arbitro: Bas Nijhuis (NED)
