I conti di Atlantia sono al sicuro e nell’intero 2012 andranno oltre le previsioni. Questo il messaggio lanciato dall’amministratore delegato della società, Giovanni Castellucci, a margine del Meeting di Comunione e liberazione a Rimini.
“Riteniamo che i nostri conti siano al sicuro grazie alla crescita internazionale. Quest’anno pensiamo anche di migliorare i nostri numeri”, ha spiegato Castellucci. Quanto al rallentamento dei paesi Bric in cui Autostrade è presente, l’ad ritiene che si tratti di un fenomeno “fisiologico e non preoccupante. Sono Paesi che hanno avuto una pausa di riflessione e questo è salutare”.
Sul fronte degli investimenti, quest’anno Atlantia metterà in campo più risorse rispetto al 2011. L’obiettivo sarà di “ottimizzare sempre di più i costi”, auspicando che lo spread possa stabilizzarsi, altrimenti “parlare di infrastrutture sarebbe illusorio”.
Secondo Castellucci occorre “continuare ad accelerare sul piano degli investimenti”, perché “le condizioni ci sono nonostante lo spread” tanto che “quest’anno investiremo più dell’anno scorso”. Le infrastrutture “sono costose” ma “non possiamo permetterci di non investire per migliorare la mobilità” anche se questo va fatto “nell’ottica di ottimizzare” le risorse disponibili.
“Andiamo avanti – ha concluso l’ad di Atlantia – abbiamo fiducia sulla finanziabilità infrastrutturale in Italia”.
