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Fitch: investitori spaventati dal rischio politico nell’Italia del dopo-Monti

David Riley, direttore operativo rating di Fitch: “Il governo Monti ha guadagnato molta credibilità politica per le misure che ha preso, ma ci sono delle preoccupazioni su chi guiderà l’Italia l’anno prossimo”.

Fitch: investitori spaventati dal rischio politico nell’Italia del dopo-Monti

“La questione chiave che l’Italia sta affrontando in questo momento dal punto di vista degli investitori è il rischio politico“, che in questo momento è più pesante di quello fiscale ed economico. E’ questo il giudizio di, David Riley, direttore operativo rating di Fitch.

Il governo Monti ha guadagnato molta credibilità politica per le misure che ha preso – ha sottolineato ancora Riley in un’intervista a Bloomberg tv -. Ma ci sono delle preoccupazioni su chi guiderà l’Italia l’anno prossimo“, dopo le elezioni.

Secondo il manager di Fitch, è importante che l’attuale Premier possa lavorare per vedere “la luce in fondo al tunnel”. Insomma, l’Italia potrà evitare ulteriori downgrande solo se Monti farà tutto quanto in suo potere per implementare i piani d’austerity e completare le molte riforme in corso.

Riley ha poi rimarcato l’importanza per il futuro del nostro Paese di “quello che accadrà in Spagna“. Madrid è ancora sui mercati, ma è ancora difficile stabilire se potrà restarci senza un supporto esterno.

Allargando la prospettiva, Riley ha fatto sapere che “i Paesi dell’area euro potrebbero subire un nuovo declassamento se non faranno passi avanti nel risolvere la loro crisi entro fine anno”, nonostante “la recessione di Spagna e Italia stia erodendo il supporto politico per l’austerità e per l’euro”.

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