L’Inter dice addio a Lucas. Manca ancora l’ufficialità, ma il brasiliano è già da considerarsi a tutti gli effetti un giocatore del Psg. Per l’ennesima volta il nostro calcio deve inchinarsi alla potenza degli sceicchi. Il messaggio che arriva da Parigi è forte e chiaro: inutile stringere contatti e lavorare per mesi sottotraccia su un giocatore, alla fine contano solo i soldi e il Psg sembra davvero avere fondi illimitati.
Leonardo ha chiuso l’affare in una notte, sbaragliando la concorrenza di Inter e Manchester United con una maxi offerta di 45 milioni di euro cash. Una cifra folle e fuori mercato, come ammesso da Massimo Moratti nella serata di ieri: “L’offerta del Paris Saint Germain è fuori da ogni logica, 45 milioni per noi sarebbero stati una nota stonata. A quelle cifre non saremmo mai potuti arrivare, ma non c’è comunque rammarico per non aver chiuso l’operazione”. Difficile dare torto al presidente nerazzurro, che per la seconda volta in pochi mesi si vede portare via un giocatore dal club francese (era già successo con Lavezzi).
Il Psg è l’unica squadra in Europa a poter spendere 45 milioni per un 19enne (!), permettendosi addirittura il lusso di lasciarlo in Brasile fino a gennaio, esaudendo in toto le richieste del San Paolo. I tifosi interisti sognavano il colpaccio, ma di fronte a questa concorrenza sleale (Financial Fair Play aiutaci tu!) capiranno. Ora però la società nerazzurra deve rialzarsi, e anche in fretta. Ecco perché ieri nella sede di Corso Vittorio Emanuele è andato in scena un vero e proprio summit di mercato, che ha riunito tutti i vertici del club, Stramaccioni compreso.
L’incontro ha sancito un netto cambio di strategia, a cominciare dal modulo di gioco: perso Lucas si punterà sul 4-3-2-1, dunque la caccia all’esterno d’attacco può considerarsi terminata. Gaston Ramirez e “Papu” Gomez convincono poco (il primo costa troppo, il secondo non è ritenuto all’altezza di certi palcoscenici), dunque meglio rinforzare centrocampo e difesa, senza tralasciare il ruolo del vice Milito, che andrà comunque acquistato. Da oggi partirà così la caccia ai tre obiettivi, con la priorità assoluta al mediano, che nei sogni di Stramaccioni sarebbe Fernando del Porto. Più avanti potrebbe tornare d’attualità lo scambio Pazzini-Quagliarella con la Juventus, che risolverebbe un problema ad entrambe le società.
