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Calcioscommesse: Palazzi mette la Juve nel mirino e propone una stangata per Bonucci e Pepe

Pene pesantissime chieste dal procuratore federale Palazzi per i tesserati juventini Bonucci (3 anni e 6 mesi) e Pepe (un anno) – Chiesto un anno anche per l’ex bolognese Di Vaio – Per il Lecce si prospettano retrocessione e sei punti di penalizzazione, 2 punti per il Bologna – Nelle possime ore Bonucci si difenderà in prima persona – Carrera allenatore Juve

Calcioscommesse: Palazzi mette la Juve nel mirino e propone una stangata per Bonucci e Pepe

Ancora grane in casa Juve per l’inchiesta sul calcioscommesse. Dopo che si è manifestata la possibilità di perdere Antonio Conte per tutta la prossima stagione sportiva, il procuratore federale Palazzi ha presentato richiesta choc per il difensore Leonardo Bonucci e per l’ala Simone Pepe.

Il centrale protagonista dello scudetto juventino e dell’Europeo azzurro rischia di stare lontano dai campi di gioco per 3 anni e sei mesi con l’accusa di illecito sportivo per la partita Udinese-Bari. Anche Simone Pepe rischia grosso, Palazzi ha chiesto per lui un anno di squalifica. C’è nuova legna per infiammare la polemica divampata ieri tra la Juventus e la Figc.

I bianconeri rischiano di dover correre ai ripari sia in panchina sia con l’acquisto di un difensore titolare, una tegola che potrebbe aprire scenari interessanti per le rivali in chiave scudetto. Le altre richieste del procuratore sono state: 3 anni e 6 mesi per Masiello, 3 anni per Guberti, un anno per il neo acquisto del Montreal Impact Marco Di vaio, 3 anni per Portanova, 5 anni di inibizione per Semeraro. Per il Lecce retrocessione in Lega Pro con 6 punti di penalizzazione, Bologna 2 punti e 50.00€ di ammenda, Udinese 50.000€ di ammenda.

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