Lo sviluppo di un nuovo velivolo Pattugliatore Multiruolo per missioni di sorveglianza, Mpa, viene finalmente realizzato oggi con il contratto firmato tra Piaggio Aero Industries e Adasi (Abu Dhabi Autonomous System Investments). Il contratto, del valore di circa di 100 milioni di euro, espone la progettazione dei prossimi quattro anni di due prototipi del velivolo, assieme al progredimento di sistemi di missione, pronti per il primo volo nel 2014.
La Saab Defense e la Security Company sono state messe all’incarico della fornitura di sofisticati sensori aerei e apparati di sorveglianza specifici al nuovo aereo MPA. Questo si è verificato in un accordo tra le due organizzazioni e la Piaggio Aero Industries, che ha selezionato attentamente la Svedese Saab come “System Supplier“. Non si tratta semplicemente di un aereo qualsiasi, ma di un velivolo indirizzato a missioni di sorveglianza aerea, pattugliamento terrestre, costiero e marittimo. Sostanzialmente, è un’evoluzione del Piaggio Aero P.180 Avanti II, fisicamente non molto diverso ma tecnologicamente molto più avanzato, capace di volare a 12.500 metri di altitudine, con un’autonomia di oltre 10 ore e 6.100 chilometri, e una velocità di crociera di 350 nodi.
“Il lancio del nuovo velivolo MPA rappresenta un importantissimo evento per Piaggio Aero, che entra cosi’ nel settore della sorveglianza aerea con un prodotto allo stato dell’arte progettato per ogni tipo di missione di pattugliamento“, dichiara l’amministratore delegato di Piaggio Aero Alberto Galassi. “Il nuovo Multirole Patrol Aircraft e’ un programma essenziale per Piaggio Aero, parte della strategia di diversificazione dei nostri prodotti dalla sola business aviation, iniziata nel 2010 e realizzata con il supporto fondamentale dei nostri soci internazionali, Mubadala Aerospace e Tata”.
