Secondo uno studio realizzato dalla Borsa locale (PSE), le aziende filippine quotate hanno visto i loro profitti netti crescere del 24% in media nel primo trimestre dell’anno dai 108,6 miliardi di pesos filippini (2,05 miliardi di euro) di un anno fa a 134,66 miliardi (2,5 miliardi di euro).
Lo studio rivela inoltre che le 254 aziende presenti sul mercato finanziario hanno realizzato un giro d’affari consolidato di 1,02 trilioni di pesos, rispetto agli 858,34 miliardi dello stesso periodo del 2011. Il settore finanziario si sarebbe messo in particolare evidenza, grazie soprattutto alla performance della maggior parte delle banche che conservano buone prospettive per tutto il 2012. “Gli ottimi risultati del trimestre – ha dichiarato Hans Sicat , president e chief executive di PSE – convalidano l’ottima performance del nostro indice principale che ha già raggiunto 19 massimi quest’anno. Sottolineano inoltre gli ottimi fondamentali delle nostre società che continueranno a far bene anche nel futuro”.
Tra le banche in evidenza figurano Bank of the Philippine Islands che ha raddoppiato gli utili netti a 5,8 miliardi, segnando il miglior trimestre nella storia dell’istituto; Metropolitan Bank and Trust che ha visto i profitti crescere del 40% a 4,3 miliardi di pesos; e Banco de Oro Unibank (+15% a 2,8 miliardi).
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