La Grecia sta ritrovando fiducia in se stessa e sta vivendo un momento di fiducia da quando è al governo un partito conservatore, il cui programma elettorale è quello di tenere la Grecia all’interno dell’Unione europea.
I piccoli risparmiatori, per paura del ritorno alla dracma e della crisi alle precedenti elezioni greche che avevano visto vincitori gli estremisti di sinistra e di destra, vedendo oi fallire il proprio tentativo di riuscire a fare un governo, avevano prelevato un sacco di soldi dai propri conti per poter pagare le bollette e le tasse. Infatti le banche greche hanno dovuto chiedere liquidità alla Banca centrale greca e alla Banca centrale europea. E adesso questi soldi stanno piano piano tornando alle banche e ai conti bancari dei cittadini.
Chi mai l’avrebbe detto che alla fine i greci sarebbero stati come le formiche? Che tenevano le loro provviste salve fino all’inverno/crisi interna pre-elezioni?
Secondo Reuters, le banche greche stanno vedendo circa 20 milioni al giorno di ritorno di liquidità all’interno dei conti di questi piccoli risparmiatori/formiche che avevano messo al sicuro i propri soldi. Insomma, il periodo nero e fitto che la Grecia sta attraversando, sembra passato. E le banche e i greci stessi, possono tornare a respirare.
Fonte: ww.reuters.com