Il noto gruppo svedese dell’abbigliamento H&M (Hennes and Mauritz) chiude il secondo trimestre con un’aumento del 22,5% dell’utile netto pari a 5,2 miliardi di corone (590 mln euro), superiore alle attese. Era stato predetto un utile netto di periodo pari a 4,84 miliardi di corone, con un rialzo del 14% in rapporto allo stesso periodo del 2011.
Il leader dell’azienda, Karl-Joahn Persson ha sottolineato che “le collezioni di primavera sono state ben accolte dai nostri clienti come dimostra l’aumento delle nostre quote di mercato nel settore al dettaglio.” Tanto è vero che il fatturato di H&M nel trimestre e’ cresciuto del 15% a 31,6 miliardi contro i 27,6 del 2011, e il suo titolo nella Borsa di Stoccolma risulta in progresso in un mercato in lieve rialzo.
Non finisce qui; è stato annunciato che l’azienda si espanderà con l’apertura di circa 275 nuovi magazzini nell’anno 2011-2012. Continua anche a farsi riconoscere globalmente con l’ingresso in cinque nuovi mercati: Bulgaria, Messico, Lettonia, Malaisia e Tailandia.