Il titolo Mps ha segnato il nuovo minimo storico a 0,1857 euro, per poi risalire leggermente. Il precedente minino era dello scorso 10 gennaio a 0,19 euro. A fine mattinata le azioni cedono l’1,4% a Piazza Affari.
Oggi il Sole 24 Ore scrive che il gruppo bancario potrebbe emettere fino a un miliardo di Co.Co. bond per raggiungere gli obiettivi di patrimonializzazione richiesti dall’Eba (3,2 miliardi). Gli altri 2,2 miliardi vengono dall’ottimizzazione dei metodi di valutazione del rischio, dal capital management sui prestiti convertibili Fresh 2003 e 2008 e dall’imminente vendita del 60% di Biverbanca.
“Dal punto di vista del mercato, l’emissione di Co.Co bond è comunque diluitiva sull’Eps e dunque i corsi del titoli di adeguano alla nuova redditività prospettica, in attesa del nuovo piano industriale”, spiega un analista.
Intanto le organizzazioni sindacali di banca Mps si dicono “assolutamente contrarie in termini politici” alla mancata erogazione del premio di produzione (Vap) comunicato dall’azienda, che comporterebbe un ulteriore abbattimento del reddito dei lavoratori dopo quello già avvenuto con il mancato riconoscimento del sistema incentivante e dello straordinario per i quadri direttivi”. Tale decisione, affermano i sindacati in una nota, potrebbe “avere un effetto demotivante sul personale”.
