Ad aprile il deficit della bilancia commerciale è sceso a 50,06 miliardi di dollari. A marzo era a 52,62 miliardi. La riduzione del deficit è inferiore alle attese degli analisti che si aspettavano un calo a 49,4 miliardi.
In flessione sia le esportazioni sia le importazioni. L’export ha infatti registrato un calo dello 0,8% a 182,91 miliardi mentre le importazioni sono diminuite dell’1,7% a 232,97 miliardi. La contrazione, che segue a recenti massimi, conferma che l’economia Usa risente del rallentamento globale e dell’Europa in particolare.
In particolare negli scambi con l’area euro le esportazioni hanno registrato un calo del 9,8% mentre le importazioni sono calate dell’11,2%. Il deficit commerciale con l’aerea euro è così sceso del 14,1% a 7,56 miliardi. Al contrario, continua a crescere il deficit nei confronti della Cina, +13,3% a 24,55 miliardi di dollari, a seguito di un calo delle esportazioni del 14% e un aumento dell’import del 4,8%.
