Cresce il tasso di disoccupazione in Francia, mentre cala in Svizzera. Secondo quanto comunicato dall’Insee, l’istituto di statistica transalpino, in Francia il tasso di non occupazione è salito al livello più alto dal 1999: 9,6% nel primo trimestre 2012, rispetto al 9,3% del quarto trimestre 2011. Non solo: considerando anche nel computo i territori d’oltremare, il dato raggiunge il 10%. L’incremento ù leggermente superiore quanto si attendessero gli economisti, che avevano pronosticato un rialzo più moderato al 9,5%.
Se la passano invece decisamente i vicini della Svizzera, dove il tasso di disoccupazione è sceso al 3% a maggio: 0,1% in meno rispetto al mese precedente. Rispetto ad un anno fa il dato è invece cresciuto di 0,1%, secondo quanto ha riferito oggi la Segreteria di stato dell’economia (Seco). Buone notizie in particolare sul fronte giovani: la disoccupazione dei ragazzi tra i 15 e i 25 anni, già bassissima, è in calo dal 3% al 2,8%, ossia 15.520 persone in tutto, 1.149 in meno rispetto ad aprile.