Le assicurazioni italiane e spagnole sono troppo esposte in Grecia per non subirne gli effetti nel caso in cui Atene lasciasse l’euro. E’ quanto si legge in una nota oggi dell’agenzia di rating americana Fitch. Molto più esposti di Germania e Regno Unito, che, secondo l’agenzia, sono “più isolate dal rischio crescente nella periferia dell’eurozona”.
Pur non essendo lo scenario più attendibile, per Fitch la Grecia fuori dall’euro implicherebbe che il settore assicurativo italiano verrà messe nuovamente sotto osservazione per un possibile downgrading, una situazione che potrebbe anche aggravarsi in caso di uscita disordinata della Grecia dalla moneta unica.
Uno scenario che vedrebbe penalizzato in particolar modo l’Italia, più esposta ai debiti sovrani rispetto a Madrid, che comunque deve fare i conti con le esposizione verso le proprie banche, alcune delle quali possono comunque far affidamento sul supporto dello stato.
Una dichiarazione che arriva proprio nel giorno in cui l’ad di Unicredit Federico Ghizzoni e il presidente dei bancari Giuseppe Mussari hanno assicurato che le banche italiane sono tra quelle meno esposte in Grecia.