Pirelli rimbalza a Piazza Affari e si mette alle spalle lo scivolone di ieri, su cui ha pesato la revisione al ribasso di alcune guidance per il 2012. Il titolo mette a segno la miglior performance tra le blue chip, con un rialzo di oltre il 4%, in controtendenza rispetto all’andamento in rosso del listino.
Oggi gli analisti si concentrano sui risultati trimestrali e in particolare sull’andamento dei margini di redditività, con l’ebit margin al 31 marzo salito al 13,5% rispetto al 10,2% dello stesso periodo 2011. Il primo trimestre, scrivono gli analisti di Equita sim, è stato “molto forte” e, sebbene il fatturato sia “in linea” con le previsioni, a livello operativo i risultati sono “molto superiori alle attese”.
L’uscita dell’a.d. di Pirelli Tyre, Francesco Gori, non è considerta “destabilizzante”, dato che la società ha “già presentato una nuova organizzazione interna con responsabili d’area”.
La reazione di ieri del mercato era “eccessiva” secondo gli analisti di Cheuvreux, che confermano il titolo Pirelli nella loro ‘Selected list’ e sottolineano la performance dell’ebit, oltre il consensus. Per Morgan Stanley lo scivolone di ieri in Borsa è dovuto tra l’altro a prese di beneficio dopo che il titolo ha guadagnato oltre il 26% negli ultimi due mesi.
