Il gruppo Salini arriva al 29,185% del capitale di Impregilo, dalla precedente quota del 25,3%. E’ quanto emerge dal libro soci, letto in apertura dell’assemblea che oggi dovrà approvare il bilancio 2011. Il costruttore romano sale così a un passo dalla soglia che renderebbe obbligatorio il lancio di un’Opa (30%).
Il gruppo Gavio, tramite Igli, detiene invece il 29,959% del general contractor italiano. Invariate anche le altre quote dei due fondi: Amber al 5,096%, McKinley al 2,309%.
A metà mattina il titolo in Borsa di Impregilo guadagna poco meno di due punti.