Clamoroso in Champions. Il mitico Barca di Guardiola e Messi viene sorprendentemente buttato fuori dalla Coppa dalle grande orecchie dal Chelsea dell’italiano Di Matteo che lo costringe al pari (2 a 2) al Camp Nou. Emblematico un penalty fallito da Messi. E pensare che dopo il primo tempo il Barcellona vinceva 2 a 0 e si sentiva già in finale. In 72 ore il Barcellona ha invece perso tutto: ha perso lo scudetto e ha perso la Champions. C’è chi dice che l’era di Guardiola e del grande Barca sia finita ma certamente questa stagione verrà ricordata dai catalani con tristezza. Soprattutto perchè può spianare la strada all’incredibile rimonta del Real Madrid dell’odiato Mourinho. Dopo essersi aggiudicato lo scudetto spagnolo domenica scorsa, il Real tenterà stesera di capovolgere il risultato dell’andata (2-1) contro il Bayern e assicurarsi la finalissima di Monaco.
Intanto chi merita i maggiori complimenti è il Chelsea di Di Matteo: nessuno scommetteva su di lui e invece è riuscito a dimostrare con un gioco molto italiano che la concretezza vale di più delle fumisterie di certi allenatori della noiuvelle vague come l’incompiuto Villas Boas che aveva guidato il Chelsea nella prima parte della stagione. Ora Di Matteo e il Chelsea sono in finale a Monaco e proveranno ancora una volta a sovvertire il pronostico.
